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9 set 2012

Meditazione significa Deprogrammazione Mentale. Meditation means Mental Deprogramming

Un post sul condizionamento mentale, che è poi sul perché compiamo
determinati (vedi moderno controllo mentale QUI),gesti, azioni e seguiamo il corso di certe idee e il trasporto di emozioni che sembrano controllarci, senza possibilità di cambiare. Bene, mi sono occupato spesso per aspetti legati al mio lavoro sanitario, di problemi che riguardano le cose che ho citato sopra e tante altre che al momento non cito, per non complicare troppo l'esposizione.
Ma riflettiamo un attimo: perché stiamo andando a comprare il giornale? perché  mangiamo a quell'ora o dormiamo a quell'altra, oppure, perché facciamo un certo lavoro, che non ci piace ma finiamo con il dire a noi stessi che si tratta di un ottimo lavoro, sicuro e con poche responsabilità?

Gli esempi sono tanti, ripeto e a molti, direi alla maggioranza delle persone, non viene mai in mente e se accade, la ricacciano giù, l'idea che tutto quello che stiamo facendo risponde a ritmi, motivazioni e desideri che spesso non ci appartengono realmente. Un esempio: un signore in sala d'attesa, dice ad un altro che lui ha fatto per 30 anni il ferroviere, ma avrebbe voluto studiare ingegneria. Perché non l'ha fatto, gli rimanda l'altro. E quello risponde: perché ero giovane, e la mia fidanzata restò incinta e da quel momento ho dovuto pensare a trovarmi un lavoro sicuro e portare a casa i denari per la famiglia. 


Tutto normale direte, chi non farebbe in quel modo? Giusto, ma raramente si mettono in conto a determinate scelte, le conseguenze che si pagano tutti i giorni.
Per continuare, quel signore, era nella sala d'attesa dove visito, perché da almeno tre mesi non riusciva più a guidare l'auto o a prendere un mezzo pubblico per recarsi a trovare suo figlio, distante una ventina di chilometri.

Beh, che c'entra con la scelta di abbandonare il desiderio di studiare e fare l'ingegnere con questa forma di agorafobia (la chiamo così per brevità)?
Se non lo avete capito, continuate a leggere questo post e anche gli altri sul tema che pubblicherò in futuro; chissà che non aiutino a capire qualcosa anche di noi.
Osho (Bhagwan Shree Rajneesh), me lo fece conoscere 5 lustri fa, un piccolo commerciante di calzini e mutande, e mi disse che non sarei più stato quello di prima, se gli avessi prestato un poco di attenzione. Era vero, e oggi posso dire, che a parte gli studi di neuroscienze e psichiatria, non avrei mai visto gli eventi del mondo sotto la luce in cui li osservo da quei giorni. Il lavaggio mentale, o del cervello, come viene definito, è talmente diffuso, che lo riconosco in ogni dove e in ogni attimo della mia vita di relazione, e spesso, in modo idiota e inutile, è realizzato da inconsapevoli vittime (penso al signore che mi ha dato informazioni, un attimo fa, al call center del telefonino, scaduto per inutilizzo).

Una parola e uno sguardo valgono mille parole scritte ma per chi volesse cominciare, un libro è fondamentale: Il libro dei segreti (lo trovate in italiano comodamente). E' il primo libro di Osho, e raccoglie gli appunti registrati e poi trascritti, delle lezioni che tenne all'Univeristà di Bombay, dove era professore di filosofia, fino al 1966. Quando se ne andò, era in cerca della sua strada, e quando vi ritornò, solo per un breve periodo, era ormai un Bhagwan, un illuminato, un maestro (perché lo era sempre stato, senza saperlo).

Nel libro, sono illustrate un piccolo numero delle 110 tecniche per trascendere la mente, per annientarla e fulminarla, insomma per impedire di identificarci con i nostri stessi pensieri. Per me, quando assieme ad altri, iniziai a sperimentarne una, con un maestro cileno che  ci guidava, iniziai a credere di diventare pazzo, e anziché occuparmi di disturbi mentali, sarei stato io a divenire oggetto delle cure. Lo spavento e a volte il terrore mi assalivano, invincibili, ma un giorno, di colpo, svanirono nel nulla: semplicemente ero lì, senza essere un pensiero a cosa ero, cosa dovevo fare e cosa stavo facendo. Dayananda mi disse che  andavo da dio, ora iniziava lo spasso, che la mia mente non mi controllava più enon ne ero più terrorizzato: rideva e mi  fissava, assicurandomi che è quello che era capitato a lui, e a tutti gli altri come lui. Prima il terrore, poi la sua assenza, infine la consapevolezza di essere qualcosa di diverso oltre la mente, cioè oltre l'ancora dei rimuginamenti e pensieri. Ci possono volere anni, ma a volte, bastano attimi e a me, sono bastate alcune settimane di grandi sofferenze.

La Deprogrammazione Mentale è un effetto primario della meditazione sistematicamente praticata e coltivata giornalmente, significa, non essere più identificati con i simboli della società moderna (il ciarpame della socialità, come la definisce Laborit). Per un essere deprogrammato, non ha senso parlare di povero o ricco, di rivoluzione e conservazione, di lotta di classe o di restaurazione, di comunismo o liberalismo, di ebrei o mussulmani o cristiani, tanto per fare alcuni esempi.  
No, per il deprogrammato, la società come è stata concepita e costruita sotto l'influsso di potenti forze condizionanti, non esiste più come è comunemente intesa. Tutte questi concetti, sono quelli che riempiono la mente delle persone, e basta accendere la televisione e guardarsi un qualsiasi programma a caso, per capire come tutto è sotto la costante e grossolana presenza di forze psicologiche condizionanti; dal programma di gambe e culi a quello di informazione e inchiesta. 
Già, l'Informazione:si può dire che siamo dentro la società dell'Informazione ma solo lo sciocco non vede che qualcuno tiene le fila e nessuno è realmente libero, realmente libero, ripeto, di dire e fare quello che vuole. Proprio perché ci sono condizionamenti esterni (quelli del padrone dell'Informazione come mezzo) e quelli mentali di chi fa in concreto l'Informazione. 
Ma poi, è proprio l'informazione quello di cui tu hai bisogno, cara amica e amico? Una volta che sai che i tuoi soldi vanno in fumo, pensi che lo saprai in tempo? Sei un illuso! Il gioco non lo comandi tu e sei solo l'ultima ruota del carro, il destinatario di comunicazioni e informazioni con cui riempire la tua mente.
Ecco perché solo quando sarai riuscito a svuotare la mente da tutto il ciarpame  che la soffoca, primariamente passato per la scuola e l'Informazione, potrai cominciare a mantenere uno spazio mentale vuoto, che potrai controllare e riempire solo a tuo piacimento. Al momento sei preda di messaggi, di comunicati, di informazioni, notizie che richiamano fatti, che non hanno altro scopo che controllare la tua mente (pensa solo alle migliaia di pubblicità veicolate dai media pubblici).

Con le parole di Osho:

Il secondo istituto sarà l’istituto per la meditazione, perchè la semplice deprogrammazione non è sufficiente. Questa ti ripulisce da ogni contaminazione, ma restare vuoti è difficile di nuovo tornerai a raccogliere immondizie, da solo non sei capace di imparare a vivere felice nel tuo vuoto interiore, e l’arte della meditazione è proprio questo.
Per cui il secondo istituto ti fornirà l’aiuto della meditazione… la meditazione ti renderà un essere umano nuovo, ti darà una consapevolezza nuova che non conoscerà paura alcuna, né sarà austera, avida, colma di odio, non avrà nessuna di quelle emozioni o di quei sentimenti oscuri che sono brutti, malati, nauseabondi. La meditazione conosce solo ciò che ti eleva, che ti porta sempre più in alto, a quel punto nessuno potrà più riprogrammarti, nessuno, nel mondo intero, sarà in grado di farlo.

Da: La Grande Sfida, Bompiani.

Sotto riporto la trascrizione dell'intervista di Enzo Biagi a Osho, leggetela e basta. (notate che non si nomina mai la parola magica: meditazione).

Come si vede, dall'intervista emerge chiaramente il pensiero di Osho in forma non rituale, e certamente, occorre dire che riguardo al fatto che la meditazione si rivolge a persone che hanno superato il problema del mangiare, insomma della vita quotidiana, questo è un fatto abbastanza condivisibile. Ma il punto è che tra pensieri e fatti corrono degli spazi vuoti; penso alla eterogenea congerie di persone che frequentavano la comune di Pune e ne potrei tracciare dei profili tipici e ricorrenti.

Da quelli come me, che delusi dal tentativo di cambiare le condizioni di esistenza del mondo materiale, lo sfruttamento dei propri genitori e l'inserimento in un sistema sociale totalmente ineguale e alienante, che poi sono finiti nella svolta spirituale: se il mondo esterno ti delude ti rivolgi in te stesso e inizi a esplorare la tua esistenza. Eravamo un piccolo gruppetto, costituito dai vari ex di Lotta Continua e Potere Operaio e altri, assieme a un analogo gruppetto di tedeschi e francesi.

Poi ci sono quelli che provengono da famiglie ricche, molto ricche e che nel tentativo di sottrarsi all'ambiente familiare finiscono nei gruppi di recitazione teatrale, nei complessi pop, o semplicemente in giro per il mondo, in cerca di esperienze alternative (comuni hippies e di vario genere), in cerca di spinelli, sostanze e esperienze sessuali comunitarie.

Infine un terzo profilo è quello di personalità realmente in cerca di spiritualità, di non materialità, magari in modo ingenuo, pronti a bersi come acqua qualunque insegnamento o lavaggio del cervello. Questo terzo profilo è quindi quello più estremo, pronto a compiere anche i gesti più sconcertanti e contraddittori, perché seguono ad una personalità debole e pronta ad essere fortemente influenzata.


Articolo a cura di, (grazie a Enzo Biagi):
Alfredo Lorenzi, ricercatore neuroscienze, biologo e psicologo.  



Intervista di Enzo Biagi.


ENZO BIAGI: Come prima cosa vorrei chiederti qual è il tuo insegnamento.

OSHO: Io non ho nessun insegnamento. Non sono un insegnante. Non do nessuna filosofia della vita, né alcuna disciplina, né programmi da seguire. Ho un approccio alla vita ben preciso, che condivido con i miei amici. E il mio approccio inizia con una deprogrammazione. Per ciò che mi riguarda questa è la parola chiave. Essere iniziati alla mia amicizia significa essere iniziati a un processo di de-programmazione.
Ogni essere umano viene programmato dalla nascita a essere cristiano, hindu, ebreo, mussulmano. Il bambino nasce innocente, ma immediatamente viene appesantito da migliaia di concetti, coi quali vive poi tutta la vita. In questo modo si vive una vita fasulla; non è autentica, non è onesta perché non ti appartiene. Non hai scoperto tu le cose che tenti di vivere... ecco perché, come prima cosa, aiuto la gente a liberarsi da tutti i suoi condizionamenti. Chi viene da me, anche se è cristiano, non lo sarà più; anche se è un hindu, non lo sarà più; anche se è mussulmano, non lo sarà più. Io mi limito a ridare a ciascuno la propria innocenza, la propria umanità, la propria purezza, la propria individualità.
Il mio lavoro tende essenzialmente a distruggere i condizionamenti di quanti vengono da me. Ed è un lavoro semplicissimo, perché nessuno di quei condizionamenti ha basi logiche, nessuno si fonda sull'intelligenza. Sono tutte superstizioni, sorrette da impalcature logiche, ma quella logica è falsa. Non esiste nulla di autentico. Ad esempio, tutte le religioni si fondano sulla menzogna più grande che esista al mondo: Dio. Nessuna religione è riuscita a dimostrare in maniera logica e scientifica la sua esistenza; tuttavia, tutte continuano a inculcare in ogni bambino l'idea di Dio. E’ semplicissimo eliminarla: si deve solo far vedere a chi ti sta di fronte che si tratta di un'idea imposta. La tua intelligenza non l'ha mai accettata. Viceversa si tratta di una corruzione della tua innocenza da parte di genitori, insegnanti, preti, che con la logica ti hanno plagiato. Tutte le religioni affermano che Dio è necessario, altrimenti chi avrebbe creato l'esistenza? C'è l'esistenza, quindi ci deve essere un creatore. Senza un creatore, come può esistere la creazione? Ma poi non vanno oltre. Una persona intelligente andrebbe oltre e chiederebbe: "Ma in questo caso, chi ha creato Dio?" Se Dio esiste senza che esista un creatore, dove va a finire la vostra logica? L'esistenza ha bisogno di un creatore, ma il creatore no? Non è logico. Questo non è altro che un'ingannevole manipolazione dell'innocenza umana; un bambino non è in grado di mettersi a discutere. Si limita ad accettarla come un dato di fatto.
Mi ricordo un aneddoto molto bello. All'università di Parigi insegnava un professore di filosofia un po' eccentrico, cosa non rara. Era preside della facoltà ed era sua abitudine fare affermazioni assurde, finché un giorno superò ogni limite. Iniziò la lezione dicendo: "lo sono l'uomo più importante del mondo intero".
Era troppo! Uno studente si alzò e disse: "Sei un grande filosofo, un logico eccezionale, per cui devi dimostrare logicamente ciò che hai detto". Il professore non solo era pronto, ma ne fu felice. Srotolò un planisfero e chiese: "Qual è la nazione più grande del mondo?" Tutti, ovviamente, risposero: "La Francia!" il professore rise, senza che gli studenti ne capissero il motivo. Quindi proseguì, chiedendo: "E in Francia qual è la città più sacra, la più importante?" In coro risposero: "Parigi.. E la più bella!" Di nuovo rise. Gli studenti si sentirono a disagio. Probabilmente stava guidandoli verso conclusioni logiche a loro sconosciute, che ancora non vedevano.

La domanda successiva fu: "E qual è il luogo più importante nella città più bella del mondo?" "L'università ovviamente, il tempio della saggezza", fu la risposta. Di nuovo il professore rise e chiese: "E quale facoltà è la più importante nell'università?" Gli studenti si trovarono in trappola. Riconobbero che aveva costruito un'argomentazione artificiale. Sembrava logica senza esserlo... a quel punto dovettero dire: "La nostra facoltà naturalmente". La risata finale fu fragorosa: "Ora capite perché ho detto che sono la persona più importante del mondo? Io sono il preside di questa facoltà".
Tutti gli argomenti riguardanti Dio, il paradiso, l'inferno, seguono la stessa linea. Il mio lavoro tende a distruggere la falsa struttura della logica, a quel punto le vostre fondamenta iniziano a sgretolarsi, scompaiono le vostre mitologie, lasciandovi uno spazio incontaminato, da cui sorge la vostra individualità. A quel punto non sei più parte di una folla. Il mio lavoro fondamentale è questo: renderti un individuo, non un semplice ingranaggio dei sistema, non una particella della massa.

Voglio darti un'integrità, una libertà dell'anima, in modo tale che tu non sia più vittima di alcuna schiavitù, detta cristianesimo, induismo, ebraismo: per la prima volta sarai semplicemente te stesso. A quel punto entrerà in gioco la tua ricerca della verità, la tua indagine nella verità. E ricorda, tutte le risposte che ti sono state date da altri non potranno mai salvarti. Solo la tua risposta, quella che troverai con le tue mani, con la tua ricerca, potrà liberarti dall'ignoranza, dall'infelicità, dall'angoscia. Io non ho insegnamenti. Offro solo espedienti, stratagemmi. Non sono un insegnante, sono un Maestro. Gli insegnanti offrono insegnamenti, i Maestri possiedono espedienti, stratagemmi, metodologie per trasformare la gente.

BIAGI: Perché sei stato arrestato in America e poi sei stato costretto ad andartene?

OSHO: Perché Socrate fu avvelenato? Perché Gesù fu crocefisso? Perché tante volte si attentò alla vita di Buddha? A me non hanno fatto un gran male, si sono limitati ad arrestarmi senza un mandato, senza spiegarmene il motivo, senza permettermi di chiamare i miei avvocati, come era mio diritto. Non risposero alle mie domande, la sola risposta evidente erano quei dodici fucili carichi che mi erano stati puntati contro. In ogni caso, quell'esperienza mi ha divertito. Sono stati molto più gentili con me di quanto non furono con Socrate. Non mi hanno avvelenato. Sono stati molto più gentili con me di quanto non furono con Gesù. Non mi hanno crocifisso. Si sono limitati a maltrattarmi per dodici giorni spostandomi da un carcere all'altro. Di fatto è stata un'esperienza eccezionale: ho sempre desiderato visitare l'inferno, sebbene non esista. L'America mi ha concesso l'opportunità di visitarlo. Ma dopo dodici giorni, poiché non esisteva alcuna accusa contro di me, visto che non ho mai fatto del male a nessuno, non ho mai commesso crimini... il mio solo crimine è stato di aver creato una comune in cui cinquemila persone vivevano così felici e così festanti che quella felicità e quella beatitudine suscitarono la gelosia dei vicini, dei politicanti e in particolare dei cristiani.
I cristiani sono venuti in Oriente e hanno convertito milioni di persone al cristianesimo. Ora, per la prima volta, qualcuno sottraeva migliaia di cristiani al loro gregge, senza che loro potessero fare qualcosa... Inoltre, la gente convertita in Oriente non era istruita, erano sempre gli analfabeti, i poveri, mai gli strati più elevati della società. In Oriente i cristiani hanno convertito mendicanti, aborigeni, tribù primitive, orfani, gente che stava morendo di fame per le strade. Mai sono riusciti a convertire un solo intellettuale, una sola persona intelligente, in tutto l'Oriente! Ovviamente si sentirono tremendamente offesi, perché io non convertivo mendicanti, orfani, bensì le loro menti migliori, convertivo solo l'intelligentzia. E non la convertivo a un'altra religione: sarebbe facile toglierti di mano un giocattolo per dartene uno nuovo. Tutti sono felici di avere un giocattolo nuovo. Quello vecchio era ormai sporco, consumato, andava in pezzi, è stato usato da un'infinità di persone per secoli... è molto più bello trovarsi in mano un giocattolo nuovo. Ma io non convertivo questa gente a un'altra religione: mi sono limitato a deprogrammarla...
Dunque, sono stati i cristiani alle spalle dei politici a spingerli perché venissi scacciato dagli Stati Uniti. Questa è la prova di quanto sia povera la teologia cristiana, altrimenti sarebbero usciti allo scoperto: io ero pronto a discutere su tutto ciò che volevano. La mia espulsione dagli Stati Uniti dimostra quanto sia povera di argomenti la teologia cristiana. Se avessero avuto coraggio, mi avrebbero invitato a una discussione pubblica. Sapevano, purtroppo di non avere argomenti validi a loro sostegno. Per cui misero in atto un piano criminale per arrivare a espellermi. Ma tutto questo non mi fermerà. Ovunque sarò, continuerò ad attuare il mio metodo. Non possono espellermi da questo pianeta! La mia espulsione non è altro che un segno di sconfitta del cristianesimo, della grande potenza, gli Stati Uniti d'America: non riuscirono a trattare con un individuo, che da solo, senza appoggio di eserciti, si era posto loro davanti, con il solo scopo di proporre un modo nuovo di guardare le cose. Hanno preferito restare ciechi. Ma è l'esperienza di tutta la mia vita: io vendo candele in una città di ciechi! Non è colpa loro se sono in collera con me. E’ un mio errore, ma sono impotente, non posso fare altro: lo commetto e continuerò a commetterlo fino a quando esalerò l'ultimo respiro.

BIAGI: Come avete fatto tu e la tua comune a diventare tanto ricchi?

OSHO: Io non ho fatto nulla per arricchirne. Solo chi è ricco è attratto da me; perché solo le persone intelligenti sono attirate da me. Devi capire che esiste una gerarchia di valori.
Non chiedi mai: "Come mai un povero non è attirato dai dipinti di Picasso?" né chiedi: "Come mai un mendicante non si interessa alla musica di Mozart?" Tuttavia si continua a chiedere come mai solo i ricchi, persone colte, intelligenti, istruite, sono attratte da me. La religione è il lusso supremo. Ovviamente, ne saranno attratte solo le persone che se lo possono permettere. Non si adatta al povero, il povero non ha bisogno di religione. E in nome della religione al povero sono stati dati solo oppio e consolazioni. In nome della religione al povero è stato dato qualcosa di falso, un surrogato. 

Al povero, che sta morendo di inedia, che è malato, stanco, non si addice la vera religione. Non gli è possibile interessarsi ai voli della consapevolezza. Vuole qualcosa da mangiare, vuole una casa, degli abiti. Fa freddo, è nudo e tu gli parli di meditazione e di consapevolezza? Gli vai a parlare di come conseguire le vette supreme dell'essere? E’ semplicemente assurdo! Quindi, non è vero che la mia gente si è industriata per arricchirsi.. In realtà chiunque venga a me è già ricco. E per quello che viene da me: la religione ha inizio solo quando sei stufo della tua ricchezza, quando possiedi tutto ciò che il denaro ti può dare e tuttavia ti ritrovi vuoto. Hai tutto ciò che puoi possedere, tuttavia scopri che ti manca qualcosa che il denaro non è in grado di darti, per cui devi cercare altre strade. Quando il denaro ti ha dato tutto, quando tocchi il fondo delle sue capacità, il gioco finisce: presto inizi a esserne annoiato e stanco. A quel punto o ti suicidi, oppure inizi una ricerca che ti può condurre a un uomo come me. Io attraggo i ricchi e non fornisco nessun oppio a chi viene da me, ragion per cui il mio stile di vita non si addice al povero.






Osservazioni personali

Si, perché qualcosa di queste risposte all'intervista con il serafico Biagi vanno dette, come mi vengono.
C'è un limite per tutti, un limite che occorre saper riconoscere e non varcare. Questo limite è quello delle nostre facoltà mentali, la nostra razionalità, la capacità di orientarsi all'interno dell'ambiente in cui si vive e con cui ci si relaziona. Quando si supera questo confine, si finisce in guai grossi e probabilmente anche le persone che ci sono vicine.
E' chiaro che nel momento in cui Rajneesh Osho risponde a Biagi in quel modo, che i sodi vengono, arrivano, uno li usa e poi se ne tiene distaccato, non occorre preoccuparsi dei soldi, è chiaro, dico, che qui viene a mancare un vero e proprio progetto di vita dei fedeli o seguaci, o adoratori o praticanti, come vogliamo chiamarli in questi casi. Per la figlia di un ricco petroliere texano, portare nella comunità due o tre milioni di dollari, (o magari far acquistare un paio di Rolls Royce), non rappresenta affatto un peso materiale, quindi è un atto privo di qualsiasi valore rivoluzionario e di cambiamento. E' solo uno dei tanti capricci cui siamo abituati da gente che, come dice Osho, piena di soldi da traboccare, finisce per riporre le sue speranze di vita in cose estreme e bizzarre, tra cui l'esperienza spirituale. E' facile cercare la spiritualità, quando hai lo stomaco pieno, mentre se sei mezzo morto di fame, chi ti spinge a lavorare come un imbecille, una testa vuota, per una comunità in cui qualcuno gira in Rolls e altri dirigono, decidono e comandano una mandria di decerebrati?
Va bene, la finisco qui perché  non ho più voglia e tempo.






Meditation means Mental Deprogramming.

A post on the mental conditioning, which is why we make certain (see modern mind control HERE ), gestures, actions, and we follow the course of the transport of certain ideas and emotions that seem to control us, without the possibility of change. Well, I worked often for issues related to my work health issues that relate to the things I mentioned above and many others that we do not mention, not to complicate too much exposure.

But let us reflect for a moment, because we're going to buy a newspaper? because at that time we eat or sleep in the other one, or, why do some work, we do not like but we end up having to tell ourselves that it's a great job, safely and with little accountability? 

Examples are many, and many repeat, I would say the majority of people, is never in mind and if it happens, the ricacciano down, the idea that everything we are doing meets rhythms, motives and desires that we often do not really belong. An example: a man in the waiting room, she tells another that he has done for 30 years the railroad, but he wanted to study engineering. Why he did not, see the other. And he says, because I was young, and my girlfriend became pregnant and from that moment I had to think to see a steady job and bring home the money for the family.  


Everything is normal you say, who would not like that? Right, but rarely bring into account certain choices, you pay the consequences every day. 
To continue, that gentleman was in the waiting room where I visit, at least three months because he could not drive a car or take a bus to go to find his son, distant about twenty miles. 

Well, that has to do with the choice of abandoning the desire to study and an engineer with this form of agoraphobia (I call it for short)? 
If you do not understand it, read this post and the other on the topic that I will publish in the future, who knows that fail to understand something about us too. 
Osho (Bhagwan Shree Rajneesh), I did know five decades ago, a small dealer of socks and underwear, and told me that I would never been to before, if I had paid a little attention. It was true, and today I can say, that apart from studies in neuroscience and psychiatry, I would never see world events in the light in which I look at them since those days. The brainwashing, or brain, as it is called, is so widespread that I recognize every where and in every moment of my social life, and often, so idiotic and useless, is made ​​from unsuspecting victims (I think the gentleman who gave me information, a moment ago, the call center of the phone, for unused expired). 

A word and a look worth a thousand words written, but for those who want to start a book is fundamental: The Book of Secrets (found in Italian comfortably).  It 's the first book of Osho, and collects the notes recorded and then transcribed the lessons held all'Univeristà of Bombay, where he was professor of philosophy, until 1966. When he left, he was in search of his road, and when he returned, only for a short time, it had become a Bhagwan, an enlightened, a teacher (because he always had been, without knowing it).

In the book, shows a small number of the 110 techniques to transcend the mind, to destroy it and fulminarla, in short, to prevent them from identifying with our own thoughts. For me, when along with others, began to experiment with a with a Chilean teacher guiding us, I began to think of going mad, and instead deal with mental disorders, I'd be to become the object of care. The fear and sometimes terror assailed me, invincible, but one day, suddenly, vanished into thin air: I was just there, without a thought to what I was, what I should do and what I was doing. Dayananda told me that I was a god, now the fun began, that my mind I do not checked more carefully and not I was more terrified laughing and staring at me, assuring me that is what had happened to him, and all others like him. Before the terror, then its absence, then the feeling of being something other than the mind, that is over the anchor of rumination and thoughts. It can take years, but sometimes, it takes moments and to me, it took a few weeks of great suffering.

Under reporting the interview of Enzo Biagi Osho, just read it. (Note that you do not never mentions the magic word: meditation). 

article was written by, (thanks to Enzo Biagi): 
Alfredo Lorenzi, neuroscience researcher, biologist and psychologist.  

Enzo Biagi : First I would like to ask you what is your teaching.

OSHO : I have no teaching. I'm not a teacher. Do not do any philosophy of life, nor any discipline or program to follow. I have a very specific approach to life, which I share with my friends. And my approach begins with a deprogramming. As far as I'm concerned this is the key word. Be initiated to my friendship means to be initiated into a process of de-programming. 
Every human being is programmed from birth to be a Christian, Hindu, jew, muslim. A child is born innocent, but is immediately weighed down by thousands of concepts, with which he lives his whole life. In this way you live a fake, not genuine, not honest because they do not belong to you. Did not found the things that you try to live ... This is why, first of all, help people to get rid of all his influences. If anyone comes to me, even if he is a Christian, it will not be more, even if it is a Hindu, it will not be more, even if it is Muslim, it will not be more. All I do is give to each his innocence, his humanity, his purity, his own individuality. 
My work seeks essentially to destroy the conditioning of those who come to me. And it is a simple job, because none of these constraints has no basis in logic, no one is based on intelligence. They are all superstitions, supported by scaffolding logic, but that logic is false. There is nothing authentic. For example, all religions are based on the biggest lie that exists in the world: God No religion has failed to demonstrate a logical and scientific in its existence, but all continue to instill in each child the idea of God 'delete simple: you just have to see who's in front of you is an idea imposed. Your intelligence has never accepted. On the other hand it is a corruption of your innocence on the part of parents, teachers, priests, with the logic that you have plagiarized. All religions claim that God is necessary, otherwise who would create its existence? There is existence, so there must be a creator. Without a creator, how can there be creation? But it stops there. An intelligent person would go further and ask: "But in this case, who created God?" If God exists without the existence of a creator, where does your logic? The existence needs a creator, but the creator is not it? It is not logical. This is nothing more than a deceptive innocence human manipulation; a child is unable to argue. We limit ourselves to accept it as a fact. 
I remember an anecdote very nice. University of Paris taught a philosophy professor a bit 'eccentric, which is not uncommon. He was dean of the faculty, and it was his habit to make absurd claims, until one day surpassed all limits. He began his lecture by saying: "I am the most important man in the whole world."
It was too much! A student stood up and said: "You're a great philosopher, a logical exception, so you need to logically prove what you said." The professor was not only ready, but I was happy. Unrolled a map of the world and asked, "What is the largest country in the world?" All, of course, said: "France!"The professor laughed, without that students would understand why. Then continued, asking, "And what in France is the most sacred, the most important?" Answered in unison: "Paris .. And the most beautiful!" Again she laughed. Students felt uncomfortable. He was probably guiding them to logical conclusions unknown to them, they still did not see.

The next question was: "And what is the most important place in the most beautiful city in the world?" "The university, of course, the temple of wisdom," was the reply. Again the professor laughed and asked: "What is the most important faculties in the university?" The students found themselves trapped. Recognized that he had built artificial argument. It seemed logical without being ... At that point they had to say: "Our faculty course." The final laugh was loud, "Now do you understand why I said I'm the most important person in the world? I am the dean of this faculty."
All the arguments about God, heaven, hell, follow the same line. My work tends to destroy the false structure of logic, then your foundation begins to crumble, your mythologies disappear, leaving a space untouched, which is your individuality. At that point you are no longer part of a crowd. My main work is this: to make you an individual, not a mere cog of the system, not a particle of mass. 

want to give you integrity, freedom of the soul, so that you're not the victim of any slavery, called Christianity, Hinduism, Judaism: for the first time will be just yourself. Then will come into play your quest for the truth, your truth in the investigation. And remember, all the answers you have been given by others can never save you. Only your answer, that you will find with your hands, with your search, you can get rid of ignorance, misery, anguish. I'm not teaching. Offered only gimmicks, tricks. I'm not a teacher, I am a master. Teachers offer lessons, the teachers have gimmicks, tricks, methods for transforming people.

BIAGI : Why were you arrested in America and then you were forced to leave?

OSHO : Why Socrates was poisoned? Why was Jesus crucified? Because many times you attempt on the life of Buddha? I have not done a bad thing, you are limited to arrest without a warrant, without spiegarmene why, without allowing me to call my lawyers, as was my right. They did not answer my questions, the only obvious answer was that twelve loaded guns were pointed at me. In any case, I enjoyed the experience. Were much nicer to me than they were with Socrates. I have not poisoned.Were much nicer to me than they were with Jesus I have not crucified. You are limited to abuse for twelve days moving from one prison to another. In fact, it was a great experience: I've always wanted to go to hell, even though there is. America gave me the opportunity to visit. But after twelve days, because there was no accusation against me, since I've never hurt anybody, I never committed crimes ... my only crime was to have created a commune where five thousand people lived so happy and so joyful that the happiness and bliss that aroused the jealousy of neighbors, politicians and especially the Christians. 
Christians came in the East and have converted millions of people to Christianity. Now, for the first time, someone evaded thousands of Christians over their flock, without which they could do something ... In addition, people converted in the East was not ready, they were always the illiterate, the poor, never the higher layers of society. In the East, Christians have converted beggars, aboriginal, primitive tribes, orphans, people who were starving in the streets. Never have been able to convert a single intellectual, a single intelligent person, throughout the East! Obviously felt terribly offended, because I do not convertivo beggars, orphans, but their best minds, convertivo only the intelligentsia. And I do not convertivo to another religion: it would be easy to take off a hand to give you a new toy. Everyone is happy to have a new toy. The old one was now dirty, worn out, fell apart, has been used by countless people for centuries ... is much better to be in the hands of a new toy. But I do not convertivo these people to another religion: I merely deprogrammarla ... 
So, Christians were behind the push for a political cast to come from the United States. This is proof of how poor Christian theology, would otherwise be out in the open: I was ready to discuss whatever they wanted. My expulsion from the United States shows how poor subjects Christian theology. If they had had the courage, I would have been invited to a public discussion. They knew, unfortunately, do not have valid arguments to support them. So they put a plan in place to get to deport criminal. But all this will not stop me. Wherever I am, I will continue to implement my method. They can not expel me from this planet! My expulsion is nothing but a sign of defeat of Christianity, of great power, the United States of America: failed to deal with an individual, alone, without support of armies, had set before them, with the only purpose is to propose a new way of looking at things. Chose to stay blind.But it is the experience of my whole life: I sell candles in a city of the blind! It is not their fault if they are angry with me. And 'my mistake, but I am helpless, I can not do anything else the commit and continue to commit esalerò until his last breath.

BIAGI: How did you and your joint get so rich?

OSHO : I did not do anything to enrich. Only the rich is attracted to me, because only intelligent people are attracted to me. You have to understand that there is a hierarchy of values.
Never ask, "Why is not a poor man is attracted by the paintings of Picasso?" or ask, "Why a beggar does not care about the music of Mozart?" However, we continue to ask why only the rich, educated, intelligent, educated, are attracted to me. Religion is the ultimate luxury. Obviously, it will be attracted only people who can afford it. Does not fit the poor, the poor do not need religion. And in the name of religion to the poor were given only opium and consolations. In the name of religion to the poor was given something false, a surrogate.  

To the poor, dying of starvation, which is sick, tired, does not fit the true religion. He can not take an interest in flights of consciousness. She wants something to eat, want a house, clothes. It's cold, he's naked and you shall speak of meditation and awareness? The go talk about how to achieve the heights of supreme being? It 's just absurd! So, it is true that my people have industriata to get rich .. In fact, anyone who comes to me is already rich. And what comes to me: religion begins only when you're bored with your wealth, when have everything that money can give you and yet you find yourself empty. You have everything that you can own, but find that you are missing something that money can not give you, so you need to find other ways. When money gave you everything when it touches the bottom of its capabilities, the game ends: early start to be bored and tired. At that point, either you commit suicide or start a search that can lead you to a man like me. I appeal to you the rich and do not provide any opium to those who come to me, so that my lifestyle is not suited to the poor.

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