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1 ott 2012

God is dead and I proclaim that now man is free. Dio è morto, ora sono libero.

Nietzsche- God is dead and I proclaim to humanity that now man is free.
Dio è morto, e io proclamo all'umanità che ora l'uomo è libero.
Di solito ci è stato insegnato che ci dovrebbe essere un obiettivo nella vita e quindi si avvia a raggiungere questo obiettivo, se si raggiunge  potrete dire di aver conseguito il successo. Ma in realtà non si sono lasciate immense opportunità. Nel perseguire questo obiettivo particolare si è perso immensamente tutta la ricchezza e le opportunità della vita. Perché si sente la vita è priva di senso? - Perché, in primo luogo ci si aspetta un po' di senso nell'essere vivi. Ma chi ti ha detto che ci si deve aspettare qualche significato dalla vita? Questo è ciò che io chiamo il male che le religioni hanno fatto all'uomo.

Certo, Nietzsche non ignorava il fatto che dio non può morire, dal momento che il suo significato simbolico e trasfigurato della sua asserzione apodittica è sotteso: dio non è mai esistito se non nel condizionamento mentale che la civiltà e il ciarpame della socialità ci ha fatto credere. Dunque, nessun Dio può morire se non il ciarpame interiore, il Brain Washing quotidiano che ci fa credere tante cose false, accettandole con acriticità. Solo in questo modo la frase di Nietzsche ha un senso per un grande pensatore: mi sono liberato dai condizionamenti mentali, al punto che non ho più bisogno nemmeno di un Dio, al punto che nemmeno devo pensare che Dio sono io stesso.

Ultima nota: se Dio non è che un condizionamento mentale, la stessa sorte è condivisa dal Diavolo, e questo vale in tutte le concezioni dualiste e quindi astruse e contraddittorie. Perché postulare l'esistenza di un Dio cattivo? Semplice: perché funziona! Serve a controllare la tua mente.

La Scienza, con le sue dimostrazioni empiriche
Si sostituiva alle religioni
Nello stabilire sempre nuove verità
Sempre nuove regole contrarie
…Ma solo fino a prova contraria!
Nulla di immutabile
Nulla di assoluto
Ma tutto pronto a cambiare
E a seguire il continuo divenire della realtà

Adesso anche discutere con qualcuno mi è difficile
Perché, sapendo che ognuno vede le cose dal suo punto di vista,
Riesco a capire anche le sue ragioni
Come si può non cercare di trovare un punto in comune?
O come si può non rispettare, almeno, le sue convinzioni
Anche se tu non puoi condividerle?

Relativismo e decostruzione.
E lasciamoci alle spalle il buon Dio
Che, come dice Nietzsche,
Non è che non esisteva per alcuni
Ed esisteva per altri
Senza che nessuno dei due potesse dimostrare mai
Di aver ragione
Nietzsche ha messo tutti in pace
Quando ha detto che Dio è morto!
Non c’è più
C’è l’uomo, adesso
C’è l’umano troppo UMANO!
E allora lasciamo al passato
La parola, il concetto di DIVINO
Abbandoniamolo
Come quando abbiamo abbandonato il “ciuccio”
Adesso parliamo UMANO!
Noi siamo il vero miracolo dell’universo
Noi siamo Materia che ha trasformato l’energia in spirito
E siamo l’unica forma di materia che convive con la propria energia
Mentre voi sapete che la materia può trasformarsi in energia e viceversa
Ma noi siamo contemporaneamente entrambe le cose
Tutta la materia e tutta l’energia obbediscono sempre alle leggi
Che regolano questo universo
Noi siamo capaci di creare e di modificare la realtà
Inoltre siamo l’unica materia in grado di disobbedire alle leggi
E di piegare e gestire le leggi che dominano l’universo
Utilizzandole ai nostri scopi

Noi siamo il vero miracolo della natura
E’ ora che ne prendiamo atto
E’ ora che smettiamo di proiettare in cielo le nostre qualità
E’ ora non di adorare, ma di considerare l’uomo e l’umanità
Il vero, grande e straordinario miracolo della natura

Al centro di tutto dobbiamo mettere l’uomo!
Non l’economia, la tecnica
O i mezzi straordinari che siamo in grado di realizzare
Non il lavoro, non i consumi
Non lo stipendio, non il denaro
Ma L’UOMO
E’ lui che dobbiamo rispettare, amare ed onorare
E’ lui che deve essere messo al centro
Di ogni nostro scopo!

E il primo comandamento dovrebbe essere:

“Devi avere rispetto per te stesso”


V.R.


Ordinarily we have been taught that there should be a goal and then you start reaching towards it; if you reach then you have succeeded. But really you have missed immense opportunities. In going for this particular goal you have lost immensely the whole richness of life. Why does one feel life is meaningless? -- because in the first place you expect some meaning to be there. Who told you that you have to expect some meaning? This is what I call the wrong that religions have done to man.

Of course, Nietzsche was aware of the fact that God can not die, since its symbolic meaning and transformed its apodictic assertion is implied: God has never existed except in the mental conditioning that civilization and jetsam of sociality made ​​us believe. Therefore, no God can die if not the junk inside, the Brain Washing daily that makes us believe many things that are false and accepted with lack of critical. Only in this way the words of Nietzsche makes sense for a great thinker: I got rid of the mental conditioning to the point that I do not need even a God, even to the point that I have to think that God is myself.

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